Indice:
Alimentazione su misura
Il fabbisogno calorico
Alcuni consigli
Alimentazione prima, dopo e durante lo sport
Alimentazione per il triathlon
Alimentazione su misura
Il Fabbisogno calorico
Il fabbisogno calorico quotidiano dipende da tre diversi componenti:
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Macronutriente
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Grassi
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Carboidrati
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Proteine
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Alcol
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TID (%)
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0-3%
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5-10%
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20-30%
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10-30%
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La presenza di fibra alimentare nella dieta riduce la TID a causa del
rallentato assorbimento.
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METABOLISMO BASALE: rappresenta la quantità di energia
impiegata in condizioni di neutralità termica, nel soggetto sveglio, ma in
condizioni di totale rilassamento fisico e psichico. E più alto negli uomini
rispetto alle donne, cala con l'età ed è direttamente legato alla massa magra del soggetto.
TID: rappresenta l'energia spesa dall'organismo per digerire, assorbire ed
utilizzare il cibo introdotto con la dieta.Il TID varia in base al tipo e alla
quantità di macronutrienti come riportato nella seguente
tabella:
· facoltativa, che riguarda la
quantità di alimenti assunti e coinvolge l'attivazione del sistema nervoso
simpatico;
· obbligatoria, che rappresenta
l'energia spesa per l'utilizzazione dei singoli nutrienti (digestione,
assorbimento, trasporto, metabolismo, deposito)
ATTIVITÀ FISICA: ogni movimento del corpo indotto dai muscoli scheletrici in grado
di dare luogo ad una spesa energetica eccedente rispetto alla condizione di
riposo. Il costo energetico dell'attività fisica dipende dalla frequenza e
dall'intensità delle attività svolte. Può variare da circa un 15% per stili di
vita sedentari, fino a 3÷4 volte il metabolismo di base per attività
occupazionali molto pesanti o per alcuni atleti.L'esercizio fisico che comporta
un impegno muscolare notevole, almeno secondo alcuni autori, sembrerebbe
mantenere elevata la spesa energetica per lunghi periodi di tempo (fino a 24
ore dopo la sospensione dell'attività). La spesa energetica da attività fisica
varia in rapporto a:
·
tipo di attività
·
intensità
·
durata
·
massa corporea
Alcuni
consigli
1) Fate parecchi piccoli pasti completi, cioè che contengano sia proteine che carboidrati nell'arco, della
giornata (almeno 4), ad intervalli regolari. È scientificamente provato che 5 pasti creano i,presupposti
ottimali per la sintesi proteica. tale situazione non pare migliorare con 6 o
più pasti, il numero dei pasti dipende però anche dal peso
corporeo del soggetto.
2) Consumate
carboidrati complessi a bassa densità, riservandovi gli zuccheri rapidi nelle
situazioni di ipoglicemia (dopo l'allenamento ed al mattino a digiuno). Ricordatevi che se per un motivo qualunque doveste trovarvi in condizioni di
ipoglicemia, a qualunque ora del giorno o della notte, è inutile che vi mettiate a mangiare del pane
per sentirvi velocemente meglio dovete utilizzare carboidrati ad elevato indice
glicemico. Ricordatevi anche che i dolci incrementano l'appetito
per altri dolci e lo diminuiscono per gli altri nutrienti, impoverendo
fortemente la dieta e creando i presupposti per gravi patologie (obesità,
diabete, ipertensione, ipercolesterolemia, problemi cardiocircolatori, carie
dentarie).
3) Mantenete
basso il consumo di grassi, dando la priorità a quelli insaturi.
5) Se
avete problemi di ipercolesterolemia evitate i
cibi ad alto contenuto di questo grasso ed usate
come integratori olio di pesce (EPA e DHA) e cibi ricchi di grassi omega 3.
Limitate comunque in ogni caso il consumo di uova (optando per gli albumi), per il loro contenuto elevato
di acido arachidonico (AA)."
6) Fate cuocere le vostre uova, perchè l'albume contiene un componente chiamato avidina, che è un'antibiotina (distrugge la vitamina B8). che
viene eliminato con la cottura. L'ideale é una cottura che non ne alteri la facile
digeribilità (alla coque, in camicia, nelle padelle antiaderenti). Verificate
che le uova che consumate siano molto fresche, perchè questo alimento si altera facilmente ed inoltre la sua porosità fa in
modo che assorba facilmente batteri.
7) Eliminate
gli alcolici o, se proprio non riuscite a farne a meno, limitateli o
utilizzateli saltuariamente. Eliminate comunque sempre i superalcolici.
8) Fate in
modo che nella vostra dieta siano sempre presenti vitamine e sali minerali e
quindi consumate adeguate quantità di frutta e verdura fresche. Sarebbe comunque buona norma usare un
integratore.
9) Ricordatevi
di mantenere adeguatamente idratato il vostro organismo e non dimenticatevi di bere durante l'allenamento. Per quanto riguarda il consumo di
acqua ai pasti, non ritengo che, in generale, rappresenti un problema (basti pensare che g. 100 di
pasta trattengono almeno g. 200 di acqua.), tuttavia se avete una digestione lenta,
potreste trovare giovamento bevendo lontano dai pasti.
10) L'ultimo
consiglio, che ritengo particolarmente importante per tutti, è il seguente: fatevi analizzare il sangue
almeno una volta all'anno. La composizione del sangue è come la fotografia
dello stato di salute del vostro organismo. Consultate
le analisi con il vostro medico di fiducia, il quale potrà apportare eventuali correzioni o integrazioni alla
vostra dieta.
Alimentazione prima, dopo e durante lo sport.
L'allenamento richiede enorme energia, pertanto è importante garantire al corpo un recupero veloce ed efficace, in modo da poter seguire una routine di allenamento regolare. Maggiore la qualità dell'allenamento, maggiore la probabilità di superare il proprio primato durante la gara. Il concetto è semplice se ci si alimenta correttamente si otterranno risultati migliori negli allenamenti, recupereremo energia più velocemente, svilupperemo una composizione corporea più snella, saremo in grado di gestire un carico di lavoro più pesante, ci ammaleremo meno spesso, soffriremo di un minor numero di infortuni, e non meno di tutti, vinceremo delle gare di Triahtlon!Quindi, come si fa ad alimentare il tuo corpo in modo corretto prima, dopo e durante gli allentamenti e le gare?
L'allenamento richiede enorme energia, pertanto è importante garantire al corpo un recupero veloce ed efficace, in modo da poter seguire una routine di allenamento regolare. Maggiore la qualità dell'allenamento, maggiore la probabilità di superare il proprio primato durante la gara. Il concetto è semplice se ci si alimenta correttamente si otterranno risultati migliori negli allenamenti, recupereremo energia più velocemente, svilupperemo una composizione corporea più snella, saremo in grado di gestire un carico di lavoro più pesante, ci ammaleremo meno spesso, soffriremo di un minor numero di infortuni, e non meno di tutti, vinceremo delle gare di Triahtlon!Quindi, come si fa ad alimentare il tuo corpo in modo corretto prima, dopo e durante gli allentamenti e le gare?
1) Mangia frutta e verdura: Mangiare molta frutta e verdura è il modo più
efficace per nutrire il corpo in fase di allenamento, dato che la specie umana
si è evoluta con una dieta a base di frutta e verdura, quindi siamo
geneticamente dipendenti da questi alimenti per il funzionamento ottimale.
2) Varia il tipo di cibo: Ci sono sette categorie di base di cibo che offrono
diversi tipi di apporti. Mangiare un equilibrio di alimenti per ogni categoria
è il modo migliore per essere sicuri di averne abbastanza.
3) Limitare il consumo di alimenti malsani: Ridurre al minimo il consumo di
cereali trasformati e alimenti con aggiunta di zucchero. Quando mangiare
alimenti a base di cereali, scegliere quelli a base di cereali integrali quando
possibile. Ridurre al minimo il consumo di cibi fritti e alimenti trasformati
contenenti oli. I grassi insaturi ostruiscono le arterie e sono collegati a una
serie di altri problemi di salute.
4) Ottimizza la tua composizione corporea: Uno dei modi più efficaci per
aumentare le prestazioni del Triathlon è quello di ottimizzare la
composizione corporea, cioè, di raggiungere una percentuale di grasso corporeo
che si avvicino ai minimi di cui il vostro corpo ha bisogno.
5) Personalizza il tuo nutrimento all'unicità del tuo corpo:Gli stessi
alimenti possono avere effetti molto diversi nei vari organismi. Ad esempio,
alcune persone funzionano meglio su una dieta ricca di carboidrati, altri su un
moderato contenuto di carboidrati, e altri ancora sono in grado di adattarsi ad
entrambi. Un modo utile per collegare cause ed effetto nutrizionale nel vostro
corpo è quello di tenere un diario alimentare. Registra tutto quello che mangi
durante tutto il giorno e nota come ti senti e funzioni dopo ogni pasto.
6) Mangiare presto e spesso:Se siete interessati al vostro peso corporeo, fate
colazione ogni giorno e mangiate cinque o sei volte al giorno. Le calorie
assunte al mattino hanno più probabilità di diventare energia termica rispetto
alle calorie assunte nel corso della giornata. Mangiare piccoli pasti spesso
tende a tradursi in un minore accumulo di grasso, perché la quantità di energia
in un piccolo pasto è sufficiente per alimentare i bisogni energetici
immediati del corpo, mentre un pasto più grande fornisce calorie in eccesso che
non sono immediatamente necessarie e sono quindi convertiti in grasso di
stoccaggio.
7) Obbedite alla vostra sete: Bere durante gli allenamenti e le gare ha
dimostrato di migliorare le prestazioni mantenendo il volume del sangue più
alto e la temperatura corporea più bassa. Le bevande sportive sono
sempre una scelta migliore rispetto all'acqua di rubinetto, perché vengono
assorbiti più velocemente e meglio conservate, e forniscono l'energia per la
contrazione muscolare. Contrariamente alla credenza popolare, il modo migliore
per determinare la frequenza e quanto bere durante l'esercizio è la sete e la
voglia di bere, rispetto all'obbligarsi a farlo.
8) Mangia e bevi per il recupero: La nutrizione è il fondamento del recupero
post-esercizio. Se si prendono i nutrienti giusti, nelle giuste quantità, al
momento giusto dopo gli allenamenti, si recupera molto più velocemente e accuratamente. Una delle più importanti
scoperte nella nutrizione sportiva negli ultimi anni è il fatto che il tempismo
è essenziale per quanto riguarda la nutrizione post-esercizio, perché il vostro
corpo è come una spugna e le sostanze nutritive sono più necessarie durante la
prima ora o due dopo l'allenamento che in qualsiasi altro momento. I nutrienti
più importanti da prendere in immediatamente dopo ogni allenamento sono l'acqua
ed elettroliti per l'idratazione, i carboidrati per ricostituire le riserve di
glicogeno muscolare, e le proteine per riparare e ricostruire il
tessuto muscolare.
9) Il
Triahtlon non è una gara per ghiottoni: I triatleti hanno molte più probabilità
di esagerare con l'alimentazione durante le gare. I nostri corpi in realtà non
sono stati progettati per prendere nutrizione durante l'esercizio. Il triatleta
medio può assorbire non più di un litro di liquido e 100 grammi di carboidrati
ogni ora durante la corsa e circa la metà di tali importi durante l'esecuzione.
In realtà, si può ottenere tutto il nutrimento necessario per alimentare anche
un Ironman con solo una bevanda per sportivi.
10) Usa gli
integratori: La supplementazione nutrizionale è in grado di fornire benefici
per le prestazioni atletiche che il cibo di tutti i giorni non può eguagliare.
Sulla base di ricerche intense ed esaustive, i seguenti supplementi
nutrizionali porta dei grossi vantaggi: 1) bevande post-workout con carboidrati
e proteine per il recupero muscolare rapido; 2) supplementi di creatina per
migliorare la forza muscolare e la potenza; 3) beta-alanina per migliorare la
capacità dei muscoli di tamponare la produzione di acido durante l'elevato
esercizio fisico; 4) integratori di proteine del siero del latte per
riparare i tessuti muscolari e articolari; 5) olio di pesce per la salute della
membrana cellulare e prevenire l'infiammazione.
Alimentazione per
il triathlon
Il triathlon è
uno sport individuale multidisciplinare che raggruppa tre discipline: nuoto,
ciclismo e corsa, che si svolgono in immediata successione. Il triathlon è uno
degli sport con la più alta concentrazione di sforzo aerobico. In questa
disciplina, l’alimentazione dell’atleta ha un grosso peso in quanto,
soprattutto nelle distanze più impegnative, aver realizzato un buon carico di
carboidrati e un ottimale anabolismo muscolare sono condizioni necessarie ed
imprescindibili per poter ottenere buoni risultati. La dieta del triatleta
dovrebbe essere quindi varia e ben bilanciata in tutti i suoi macro e micro
nutrienti: carboidrati (in maggiore quantità) per permettere al muscolo
scheletrico di essere sempre carico di glicogeno, proteine per fornire il
nutrimento necessario alla ricostruzione muscolare, grassi per costituire
riserve energetiche quando gli sforzi sono particolarmente prolungati. Una persona sottoposta ad intensa attività fisica ha bisogno di
più calorie rispetto ad una che conduce una vita sedentaria. Un adulto non
sportivo ha mediamente bisogno di 2000/2800 kcal al giorno. Per uno sportivo il
quantitativo aumenta di 500/1000 kcal all'ora durante l'attività fisica. In questa disciplina il
corpo è costretto a sfruttare efficacemente il metabolismo dei lipidi per
produrre energia. Nelle distanze sprint e supersprint è utile integrare la
dieta con cicli di creatina per mantenere alta l’esplosività muscolare, necessaria per
affrontare cambi di disciplina così repentini. Nelle distanze più lunghe è,
invece, spesso necessaria l’integrazione della dieta con amminoacidi ramificati, per prevenire il catabolismo delle
masse muscolari messe a dura prova da sessioni di allenamento particolarmente
lunghe.
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