Il giudizio sulla mia prima gara
di triathlon, quella a Castiglione della Pescaia, è un giudizio tutto sommato
positivo che, ovviamente, non tiene conto del risultato. Partiamo dall’inizio. Per
essere la mia prima gara devo dire che mi sono divertito sentendomi realizzato,
dal punto di vista sportivo, al termine della competizione. La perfetta
organizzazione, la passione degli organizzatori, il grande pubblico, la cornice
paesaggistica senza pari contrapposta alla durezza del tracciato, hanno reso l’Halfcastman
di Castiglione bello da vedere, belle da svolgere, sicuro ma soprattutto
divertente. Ecco io mi sono davvero divertito sentendomi per una domenica di
settembre un vero triatleta. Parlando poi del risultato sportivo non posso non
prendere in considerazione il mio ritiro, avvenuto al 45esimo km della frazione
ciclistica. Obbiettivamente non potevo andare oltre, ero cotto e le due salite
di Tirli e della Capannina, avevano lasciato il segno. Inoltre il poco
allenamento, anche se preciso ed intenso, non è stato necessario a terminare la
gara almeno nelle 7 ore. Posso dire di sentirmi realizzato della prima frazione
a nuoto, svoltasi con mare mosso e su una distanza che non avevo mai percorso
prima in modo continuativo, uscendo nei primi 50 al primo giro e nei primi 80
al secondo. L’altra frazione, quella in bici è stata interlocutoria. Se da un
lato resta il rammarico di essere uscito al km 45, dall’altro resta la
soddisfazione di aver scalato due salite impegnative con poco allenamento. Tirando
le conclusioni è stata una bella domenica di sport, divertimento e
soddisfazioni, dove mi sono potuto confrontare con atleti molto più preparati
ed esperti di me conoscendo i miei limiti e le mie potenzialità, utili per programmare
i prossimi allenamenti.
Comunque complimenti. La gara è tra le più dure che conosca. Vorrei farla un giorno, ma debbo rinunciare a fare il volontario.
RispondiEliminaGrazie per aver apprezzato gli sforzi fatti dai tanti volontrai e l'organizzatori.
I-Max