lunedì 10 agosto 2015

Perdere peso dopo le vacanze

 Tra pandori, panettoni, tavolate imbandite di cotechini, zamponi, brindisi con bottiglie di spumante al vecchio 2015, avremmo accumulato milioni di calorie. Al punto che, tra gli obiettivi prioritari che ci siamo messi in testa di realizzare nell’anno nuovo, molto probabilmente c’è anche quello di rimetterci un po’ in forma dopo le abbuffate delle vacanze. Il primo suggerimento è il ritorno alla quotidianità, alla gestione delle sedute di allenamento e alla costanza nell’alimentarsi consumando, possibilmente, la colazione entro 1 ora dal risveglio, lo spuntino a metà mattina, il pranzo, lo spuntino a metà pomeriggio, la cena ed eventualmente un ulteriore spuntino prima di coricarsi. Per rimettersi in forma bisogna evitare assolutamente i digiuni drastici e i “salti del pasto”, adottando piuttosto una dieta a base di cibi leggeri, ricca di frutta e verdura, accompagnata dal consumo di molta acqua. Per la prima colazione vanno bene uno yogurt bianco magro, due fette di bresaola o una fetta di prosciutto crudo, un kiwi e un caffè senza zucchero. A pranzo e a cena una porzione molto abbondante di insalata, una porzione di pesce alla piastra o una fetta di petto di pollo, una mela o dei mandarini. Il nostro organismo ha assoluto bisogno di liberarsi dalle tossine, quindi è consigliato assumere principalmente alimenti ricchi di antiossidanti come frutta e verdura (spinaci, mirtilli, succo di arancia, kiwi), limitando al massimo l’apporto di grassi saturi e riducendo l’apporto proteico.Qualora il sovrappeso raggiunto fosse, invece, significativo è bene che sia l’allenamento l’alimentazione seguano uno schema inflessibile e preciso per almeno 14 giorni. Molto importante, per recuperare immediatamente l’efficienza fisica, è fare qualche sacrificio a tavola, evitando il consumo di superalcolici e bevande gassate e moderando il vino a un bicchiere al giorno, preferibilmente nei pasti principali. La massa grassa, infatti, nella giusta misura, oltre ad essere una riserva di energia è un vero e proprio organo, responsabile della produzione di importanti ormoni. Quando la massa grassa corporea diminuisce rapidamente, come accade durante le diete fortemente restrittive o non bilanciate tra carboidrati, proteine e grassi (buoni), diminuisce anche la produzione di leptina. Quando i valori di leptina in circolo sono bassi, a causa di una rapida perdita di massa grassa, aumentano le cellule dell’infiammazione; in altre parole, quando si dimagrisce rapidamente il rischio di ammalarsi e infortunarsi è molto elevato. Non occorre aver fretta di rientrare nel peso forma ma il dimagrimento deve essere graduale. 

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